Progetto dimostrativo Prinos
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Progetto dimostrativo Prinos

Progetto dimostrativo Prinos

Progetto 1


Progetto 1

Obiettivo

L'obiettivo di questo progetto pilota è dimostrare lo stoccaggio sicuro e permanente delle quantità di CO2 che verranno consegnate alla stazione ricevente di Kavala.

La CO2 catturata dalla centrale elettrica di Elpedison con l'uso di un impianto pilota di cattura del carbonio verrà caricata nei contenitori iso per bombole di gas compresso di GVP e trasportata via camion da DESFA fino a una stazione di ricezione a Kavala, gestita da ENERGEAN GR. Da qui, sarà trasportata al largo verso il Complesso di Prinos. La CO2 verrà iniettata nell'acquifero di Prinos che si trova sotto il giacimento.

Cattura

Nella fase di cattura, la CO2 verrà raccolta, compressa e preparata per il trasporto. L'impianto di cattura e l'unità di compressione saranno gestiti da CERTH con il supporto di ELPEDISON. La CO2 verrà iniettata in cilindri ad alta pressione contenuti in container. Questi serbatoi di CO2 saranno monitorati da un triplo sistema per rilevare la pressione interna, il peso e potenziali fughe nell'area circostante.

Trasporto

DESFA si occuperà del trasporto delle bombole ad alta pressione all'interno di container, fino a una stazione di ricezione a Kavala gestita da ENERGEAN GR. Da qui, il materiale verrà trasportato tramite condotta sottomarina fino a un pozzo di iniezione situato nell'acquifero salino sotto il giacimento di Prinos. DESFA e GVP garantiranno che il trasporto sia conforme alle leggi e ai regolamenti locali. I costi saranno calcolati in base alla distanza e al volume e verranno anche valutate attentamente le considerazioni ambientali e l'accettazione sociale del progetto.

Stoccaggio

L'iniezione avverrà nell'acquifero salino di Prinos a una profondità di 2700-3000 metri e a una pressione di circa 110 bar. Verrà iniettata una capacità iniziale di 1 milione di tonnellate all'anno (MTPA) di CO2 compressa. Il sito di stoccaggio è stato progettato sulla base di valutazioni geologiche, geomeccaniche e sismiche del campo di Prinos condotte fin dalla sua fase di sviluppo negli anni '70.
Saipem monitorerà le eventuali perdite di CO2.